La mia proposta riguarda l’introduzione della Coppa di Lega
da disputarsi con le partite e con le rose della Uefa Champions League.
Essendo 6 le partite che sicuramente disputeranno tutte le 32 squadre partecipanti
alla fase finale del torneo, la Coppa di Lega dovrebbe essere così strutturata:
- 1° e 2° giornata di Champions = girone unico di Coppa senza scontri diretti ma con classifica a punteggio (ad esempio 66+66= 132) da cui verrebbero eliminate le peggiori due squadre (9° e 10° classificata);
- 3° e 4° giornata di Champions = quarti di finale di Coppa andata/ritorno (1° vs 8°, 4° vs 5°, 3° vs 6°, 2° vs 7° del girone unico di Coppa);
- 5° e 6° giornata di Champions = semifinali di Coppa andata/ritorno;
- ottavi di finale di Champions (a febbraio) = finali di Coppa andata/ritorno.
Il mercato, per evitare di perdere troppo tempo durante l’asta, andrebbe fatto a chiamata senza rialzi, tranne che per i 20 migliori giocatori (2 portieri, 4 difensori, 6 centrocampisti, 8 attaccanti), scelti dai primi tre fantallenatori classificati l’anno precedente, per i quali si farebbe un’asta con 50 crediti totali a disposizione.
(Essendo molte le squadre - 32! - si potrebbe pensare di allargare le nostre rose a 28 giocatori - 3 portieri, 9 difensori, 9 centrocampisti e 7 attaccanti -, quindi con un giocatore in più per reparto)
Le due finaliste in sede di mercato di riparazione (febbraio), potrebbero integrare la propria rosa con i giocatori mai acquistati da nessuna altra fantasquadra con 20 crediti totali a disposizione più quelli eventualmente avanzati dopo l’asta di inizio anno.
Le liste dei ruoli verrebbero prese direttamente dal sito it.uefa.com/uefachampionsleague/, dove intorno ai primi del mese di settembre compaiono le liste ufficiali comunicate all’Uefa della varie squadre già con i ruoli divisi.
I voti verrebbero presi dal quotidiano La Gazzetta dello Sport (cartaceo), che verrebbe acquistato dal Presidente ed i cui tabellini di tutte le partite verrebbero pubblicati sul nostro sito tramite una scannerizzazione degli stessi.
Quota di partecipazione: 20 euro.
Premi: 150 euro al vincitore, 50 euro al finalista perdente.
- 1° e 2° giornata di Champions = girone unico di Coppa senza scontri diretti ma con classifica a punteggio (ad esempio 66+66= 132) da cui verrebbero eliminate le peggiori due squadre (9° e 10° classificata);
- 3° e 4° giornata di Champions = quarti di finale di Coppa andata/ritorno (1° vs 8°, 4° vs 5°, 3° vs 6°, 2° vs 7° del girone unico di Coppa);
- 5° e 6° giornata di Champions = semifinali di Coppa andata/ritorno;
- ottavi di finale di Champions (a febbraio) = finali di Coppa andata/ritorno.
Il mercato, per evitare di perdere troppo tempo durante l’asta, andrebbe fatto a chiamata senza rialzi, tranne che per i 20 migliori giocatori (2 portieri, 4 difensori, 6 centrocampisti, 8 attaccanti), scelti dai primi tre fantallenatori classificati l’anno precedente, per i quali si farebbe un’asta con 50 crediti totali a disposizione.
(Essendo molte le squadre - 32! - si potrebbe pensare di allargare le nostre rose a 28 giocatori - 3 portieri, 9 difensori, 9 centrocampisti e 7 attaccanti -, quindi con un giocatore in più per reparto)
Le due finaliste in sede di mercato di riparazione (febbraio), potrebbero integrare la propria rosa con i giocatori mai acquistati da nessuna altra fantasquadra con 20 crediti totali a disposizione più quelli eventualmente avanzati dopo l’asta di inizio anno.
Le liste dei ruoli verrebbero prese direttamente dal sito it.uefa.com/uefachampionsleague/, dove intorno ai primi del mese di settembre compaiono le liste ufficiali comunicate all’Uefa della varie squadre già con i ruoli divisi.
I voti verrebbero presi dal quotidiano La Gazzetta dello Sport (cartaceo), che verrebbe acquistato dal Presidente ed i cui tabellini di tutte le partite verrebbero pubblicati sul nostro sito tramite una scannerizzazione degli stessi.
Quota di partecipazione: 20 euro.
Premi: 150 euro al vincitore, 50 euro al finalista perdente.